Changes API.

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GET /api/changes/3007521/?format=api
HTTP 200 OK
Allow: GET, HEAD, OPTIONS
Content-Type: application/json
Vary: Accept

{
    "unit": "https://l10n.opensuse.org/api/units/14448687/?format=api",
    "component": "https://l10n.opensuse.org/api/components/yast-cluster/master/?format=api",
    "translation": "https://l10n.opensuse.org/api/translations/yast-cluster/master/it/?format=api",
    "user": "https://l10n.opensuse.org/api/users/davideaiello/?format=api",
    "author": "https://l10n.opensuse.org/api/users/davideaiello/?format=api",
    "timestamp": "2024-03-04T07:51:40.861163Z",
    "action": 2,
    "target": "<p><b><big>Versione IP</big></b><br>Specifica la versione IP da utilizzare per la comunicazione. Il valore può essere ipv4 o ipv6. Il valore predefinito (se non specificato) è ipv4.<br></p>\n<p><b><big>Associa indirizzo di rete</big></b><br>Specifica l'indirizzo che l'amministratore di corosync deve associare. La terminazione di tale indirizzo deve essere sempre zero. Se si deve instradare il traffico Totem su 192.168.5.92, impostare bindnetaddr a 192.168.5.0.<br>Tale indirizzo può essere anche un indirizzo IPV6, nel cui caso verrà utilizzato il networking IPV6. In tal caso, è necessario specificare l'indirizzo completo e non è disponibile alcuna selezione automatica dell'interfaccia di rete in una sottorete specifica come IPv4. Se si utilizza il networking IPv6, è necessario specificare il campo relativo all'ID nodo.<br></p>\n<p><b><big>Indirizzo multidiffusione</big></b><br>Indirizzo multidiffusione utilizzato dall'amministratore di corosync. Il default dovrebbe essere valido per la maggior parte delle reti, ma è necessario interrogare l'amministratore di rete in merito all'indirizzo multidiffusione da utilizzare. Evitare 224.x.x.x perché è un indirizzo multidiffusione di \"config\".<br>Può essere anche un indirizzo multidiffusione, nel cui caso verrà utilizzato il networking IPV6. Se si utilizza il networking IPv6, è necessario specificare il campo relativo all'ID nodo.</p>\n<p><b><big>Porta</big></b><br>Specifica il numero di porta UDP. È possibile utilizzare lo stesso indirizzo multidiffusione su una rete dotata di servizi corosync configurata per diverse porte UDP.<br></p>\n<p><b><big>Indirizzo membro</big></b><br>In questo elenco sono specificati tutti i nodi nel cluster per indirizzo IP. Potrebbe essere configurabile quando si utilizza udpu (Unicast). <br></p>\n<p><b><big>ID nodo</big></b><br>Opzione di configurazione opzionale durante l'utilizzo di IPv4 e obbligatoria durante l'utilizzo di IPv6. È un valore a 32 che specifica l'identificatore del nodo distribuito al servizio di appartenenza al cluster. Se il valore non viene specificato con IPv4, l'ID nodo sarà determinato dall'indirizzo IP di 32 bit al quale è associato il sistema con identificatore anello di 0. Il valore zero dell'identificatore nodo è riservato e non deve essere utilizzato.<br></p>\n<p><b><big>rrp_mode</big></b><br>Specifica la modalità dell'anello ridondante, che può essere nessuna, attiva o passiva. La replica attiva offre una latenza di trasmissione leggermente inferiore per la consegna in ambienti di rete difettosi ma con prestazioni inferiori. La replica passiva può quasi raddoppiare la velocità del protocollo Totem se il protocollo non viene associato alla cpu. L'opzione finale è nessuna, nel cui caso verrà utilizzata solo l'interfaccia di rete per attivare il protocollo Totem. Se si specifica solo una direttiva di interfaccia, l'opzione nessuna viene selezionata automaticamente. Se si specificano più direttive, è possibile scegliere solo la modalità attiva o passiva.<br></p>\n<p><b><big>Nome cluster</big></b><br>Specifica il nome del cluster ed è utilizzato per la generazione automatica di un indirizzo multicast. Predefinito è is hacluster. Per un cluster geografico, ciascun cluster deve avere un nome univoco.<br></p>\n<p><b><big>Voti previsti</big></b><br>Numero di voti previsti per il quorum dei voti. Verrà calcolato automaticamente quando in corosync.conf è presente la sezione nodelist {} (l'elenco verrà generato quando si utilizza il trasporto unicast) o è possibile specificarlo nella sezione quorum {} (I voti previsti devono utilizzare il numero totale di nodi del cluster). Se i voti previsti sono presenti nel trasporto unicast, il valore andrà a sostituire quello calcolato automaticamente.<br></p> Per sicurezza, i Voti previsti saranno disabilitati quando l'elenco di nodi non vuoto è adatto per ignorare il set di voti previsti.<br></p>\n<p><b><big>Genera automaticamente ID nodo</big></b><br>L'ID nodo è richiesto quando si utilizza IPv6. L'abilitazione dell'ID nodo automatico genererà automaticamente l'ID nodo.<br></p>\n",
    "id": 3007521,
    "action_name": "Translation changed",
    "url": "https://l10n.opensuse.org/api/changes/3007521/?format=api"
}